"L'endometriosi è molto più di un ciclo mestruale doloroso"

Una ventunenne affetta da endometriosi allo stadio tre ha affermato che un gruppo di supporto l'ha aiutata a sentirsi meno sola.

Mia Harrison, che vive a Bristol, soffre di questa condizione da quando aveva 12 anni. Ogni mese, accusa un dolore "onnipresente" che colpisce gambe, stomaco, schiena e testa.

Nel corso degli anni, la signora Harrison si è sottoposta a due interventi chirurgici e ha provato diversi metodi contraccettivi, diete e programmi di allenamento, ma non ha trovato nulla che alleviasse drasticamente il suo dolore.

"Non si tratta solo di mestruazioni dolorose, è molto di più. Controlla ogni singolo aspetto della mia vita, dal lavoro, all'università, alle amicizie, alle relazioni, alla mia salute mentale", ha detto.

La signora Harrison ha trascorso sette anni cercando di capire perché provasse più dolore durante il ciclo rispetto alle sue amiche o familiari.

Molti dottori l'hanno liquidata dicendole che avere mestruazioni dolorose è normale, che ha una bassa tolleranza al dolore e che è "troppo giovane" per avere una patologia come l'endometriosi.

"Ho iniziato a sentirmi come se stessi impazzendo e come se stessi inventando tutto nella mia testa", ha detto.

L'endometriosi provoca la crescita di cellule simili a quelle presenti nel rivestimento dell'utero in altre parti del corpo, provocando forti dolori.

Non esiste una cura per questa malattia.

La signora Harrison ha affermato che questa condizione è "davvero difficile" da gestire e la lascia in ansia nel fare progetti, nel caso in cui dovesse annullarli all'ultimo minuto.

"È davvero difficile spiegarlo a chi non ci è mai passato."

Si augura che parlare di questa condizione e sensibilizzare l'opinione pubblica al riguardo possa aiutare altre persone che ne soffrono e dare forza a chi non ha ancora capito la causa del proprio dolore.

"Provo empatia per le persone che lottano davvero contro il dolore ma non ne capiscono il motivo.

"È un posto davvero solitario", ha aggiunto.